Egregio avvocato Balocco,
comprendo il suo stato d'animo per il torto ricevuto, come associazione, per non essere stati accolti e, per di più, per non essere nemmeno stati avvertiti e le sono solidale.
Ciò che non capisco però, è lo sfogo su "il Fatto Quotidiano" in cui non lamenta solo la incomprensibile - a suo dire - esclusione dal novero della associazioni riconosciute in base all'art. 13 della L. 349/1986 ma, del tutto arbitrariamente ed assai poco elegantemente, nomina alcune associazioni (invece comrpese nell'elenco) indicandole, surrettiziamente, come indegne del riconoscimento loro attribuito.
Ora, è dai tempi delle elementari che provo pena per coloro che anziché rivendicare un diritto lamentavano il fatto che altri potessero avere qualcosa ad essi negato.
Talvolta si trattava di vera ingiustizia; spesso, invece, la motivazione c'era ed era lampante a tutti - tranne al lamentoso di turno - ma sempre, e ripeto sempre, era stucchevole l'espressione del rompicoglioni che, forse non avendo altri argomenti, esordiva dicendo: " a lui sì ed a me no"
Sia chiaro, a noi non toglie né aggiunge nulla il senso del suo articolo ma notare il conformismo per cui "grande e famoso è meglio che piccolo è poco noto" lascia basiti. Secondo lei Mc Donald's è meglio della gastronomia Paola, per il sol fatto di essere universalmente conosciuta?
Non le avrei nemmeno risposto se non ci avesse citati, per di più, avanzando l'ipotesi che l'essere inclusi nell'elenco del Minambiente potrebbe essere il risultato di non meglio identificati "santi in Paradiso".
Tenendo molto, invece, alla assoluta autonomia teniamo a precisare che nessun aureolato si sia mai interessanto alla nostra sigla. A meno che, invece, non si riferisse ai suoi superamici supereroi arcinoti fighi e famosi "Wwf, Legambiente e italia Nostra ...."
In quel caso avrebbe sicuramente ragione. Lì i santi ci sono e si vedono; di buono c'è, però, che noi non siamo invidiosi. Noi, no. Noi.
Molti Aguri per il suo lavoro
Massimo Guido Conte
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/06/19/ministero-dellambiente-e-associazioni-riconosciute-storia-tipicamente-italiana/630228/